Santo del giorno
Gallery
San Francesco, autore ignoto, vetrata istorata, 2004 San Tarcisio, Lino Dinetto, vetrata istoriata, 1971 Chiesa - il campanile SS Trinita, Sergio Favotto, affresco su tela, mag 2008

Archivi per la categoria ‘Crostolata’

LASCIAMOCI TROVARE E FIDIAMOCI DI LUI

vitadicomunita_logo VITA DI COMUNITA – n. 1541 – 26 gennaio 2014
(Mt 4,12-23 : leggi )

Il Vangelo di oggi ci presenta un Gesù itinerante, una specie di nomade, senza fissa dimora che inizia la sua predicazione nei momento meno opportuno (Giovanni era stato arrestato) e nel luogo meno adatto. Gesù non parte da Gerusalemme, dal centro religioso, ma da una zona periferica, la Galilea, che era considerata dalle autorità religiose una “regione a rischio” a motivo delle contaminazioni pagane. La gente di Cafarnao non godeva di buona fama, era ritenuta poco evoluta e aveva pochissimo peso nella vita di Israele.

Ma Gesù comincia a parlare proprio in questo posto di frontiera, in questo luogo di passaggio dove si incontrano gli uomini più diversi per razza, cultura, religione. E sarà questa una costante del comportamento di Dio: mettersi dalla parte degli ultimi, accostarsi alle situazioni disperate e avvicinarsi a chi è allontanato dagli altri.

Ed ecco l’annuncio bruciante: “Convertitevi perché il Regno è vicino”. E’ così che scrive Matteo: è il Regno ad essersi avvicinato, è lui Dio che ha preso e prende l’iniziativa. A noi, di accorgerci di girare lo sguardo (convertirsi, appunto). Gesù non esordisce nella sua missione con discorsi moralistici, ma va verso chi è a corto di speranza, verso chi lo aspetta e verso chi non lo attende più.

Non solo, ma è in quello scenario profano che avviene la chiamata dei primi discepoli: “Seguitemi, vi farò pescatori di uomini”. Gesù li sceglie fra le persone che noi avremmo scartato per attuare il Progetto di Dio. Si rivolse a umili pescatori, gente analfabeta o quasi, non ha comprato loro testi, ma ha offerto se stesso come persona da seguire. E loro hanno lasciato tutto per tenergli dietro. Ed è stata l’insicurezza l’unica condizione sicura che Gesù ha offerto loro.

E noi? Siamo noi pronti a diventare collaboratori di Gesù? Ci sentiamo pronti a percorrere la stessa strada di Cristo, a fare le sue stesse scelte, a ripetere i suoi gesti, ad assumere i suoi pensieri, i suoi atteggiamenti, ispirarsi ai suoi criteri, avere le sue preferenze? Siamo pronti a fidarci di Lui, ad affidarci a questa Persona, a fargli posto? A stabilire un legame personale, una relazione autentica e profonda, vitale con Cristo?

Il progetto di Dio sul mondo e sugli uomini non segue i tracciati delle carte geografiche. Dove c’è l’uomo c’è una possibilità di costruire il Regno che non significa tanto fare delle conversioni, ma di essere dei convertiti.

Allora, quale il messaggio?

Per tutti c’è la possibilità di diventare discepoli di Gesù pur continuando a percorrere la solita strada degli impegni quotidiani: in ufficio, in cucina, in fabbrica, al computer, al volante. L’importante è cominciare a dare un senso e una prospettiva diversa alla nostra vita. Il vero cammino impegnativo inizia quando decidiamo di lasciare le reti che ci trattengono, i pregiudizi, le paure e le incomprensioni che ci impediscono di essere e di compiere all’interno di noi stessi, un capovolgimento di posizioni, pensieri, atteggiamenti. Gesù ci chiede di fidarci di Lui. Lasciamoci trovare, magari senza chiedere troppe spiegazioni.


VENERDI 31 gennaio 2014 – San GIOVANNI BOSCO

Don Bosco fa un grande educatore del secolo XIX e fu segno e portatore dell’amore di Dio ai giovani. Paolo VI lo definì  “uomo che ha riempito di sé il mondo”. Morì a Torino il 31 Gennaio 1888. Fu beatificato da Pio XI il 2 giugno 1929 e dallo stesso canonizzato il 1 Aprile 1934. Fondò i Salesiani, la Pia Unione dei cooperatori salesiani e, insieme a santa Maria Mazzarello, le Figlie di Maria Ausiliatrice. Tra i più bei frutti della sua pedagogia, san Domenico Savio, quindicenne, che aveva capito la sua lezione: “Noi, qui, alla scuola di Don Bosco, facciamo consistere la santità nello stare molto allegri e nell’adempimento perfetto dei nostri doveri”.
( WikiSanti e BeatiSalesiani di Don Bosco )

 

LA CANDELORA

DOMENICA 2 febbraio 2014 è la festa della “PRESENTAZIONE AL TEMPIO DI GESU”, che comunemente è chiamata la festa della “CANDELORA”. Le CANDELE saranno benedette SABATO alla S. Messa delle ore 18.00, poi sarà possibile ritirarle alle S. Messe della Domenica.
( WikiCultura Cattolica )

 

SAN BIAGIO

LUNEDI 3 febbraio ricorre la memoria di SAN BIAGIO, Vescovo e martire. Alla fine della Santa Messa delle ore 8.30 ci sarà la benedizione tradizionale a candele incrociate, per chiedere al SANTO di essere preservati dal mal di gola.
( WikiSanti e Beati )

Scuola Materna B. Pizzolato di Spresiano

Da LUNEDI 3 febbraio a SABATO 8 febbraio, dalle ore 9 alle 11.30, presso la Scuola dell’Infanzia di Spresiano, si ritirano le nuove iscrizioni dei bambini alla Scuola dell’Infanzia e le nuove preiscrizioni dei bambini alla Primavera.

Religione Cattolica a Scuola

Ricordiamo che l’insegnamento della religione cattolica in classe aiuta tutti, cristiani e non cristiani, a riconoscere la propria identità religiosa e a rispettare anche i valori degli altri. Promuove il dialogo e fa conoscere la storia e le radici culturali e bibliche. E’ un’esperienza per costruire un futuro di fraternità e di pace. La scelta della religione cattolica è strettamente connessa con la scelta del catechismo e dei Sacramenti. Non è possibile scegliere di mandare i bambini a catechismo, di ricevere i Sacramenti e non scegliere l’insegnamento della religione cattolica.

ADORAZIONE EUCARISTICA

VENERDI 31 gennaio a LOVADINA, alle ore 20,30 in Chiesa, Adorazione Eucaristica e Confessioni.

La Rete di Famiglie

La Rete di Famiglie e il Gas Spresiano vi invitano agli incontri sul tema: “COMPRO, DUNQUE SONO (o no?)”: come le scelte quotidiane influiscono sul nostro stile di vita. Gli incontri si terranno presso la Chiesetta del Patronato, Via dei Giuseppini – Spresiano ore 20.45 il: 28 gennaio e il 25 febbraio 2014 – Relatore Don GIANNI FAZZINI responsabile della Pastorale “Stili di vita” della Diocesi di Venezia.

CROSTOLATA 2014

DOMENICA 2 febbraio alle ore 14.30, presso la Palestra parrocchiale di Spresiano si terrà la “CROSTOLATA DI CARNEVALE”, organizzata dal Circolo Ricreativo e Culturale “V.Segna”. Le prenotazioni, entro MERCOLEDI 29 GENNAIO, si riceveranno a Spresiano, Lovadina e Visnadello presso i soliti incaricati. Sarà un pomeriggio da passare insieme in allegria.

 

ED AVERE IL CORAGGIO DI RICONOSCERCI PECCATORI

vitadicomunita_logo VITA DI COMUNITA – n. 1540 – 19 gennaio 2014
(Gv 1,29-34 : leggi )

In queste domeniche di Tempo Ordinario, i brani del Vangelo ci aiuteranno a meditare sulla vita di Gesù e cioè sullo scopo e sul senso della Sua missione.

Anche oggi è il Battista che ci segnala la presenza di Gesù e che lo annuncia così: “Ecco l’agnello di Dio…” come a dire: “non aspettatevi potenza, ma bontà e fiducia; non aspettatevi esibizioni ma umiltà; non aspettatevi un trono ma la croce”.

Giovanni non poteva trovare un’immagine più bella e più vera. Lui che era un uomo dal temperamento forte e passionale, forse gli costò fatica l’incontro con Cristo mite e umile di cuore; e forse gli costò fatica accettare l’immagine dell’Agnello, molto congeniale al “carattere” di Dio.

Ciò nonostante ne diede pubblica testimonianza. Ma il suo atto di fede diventò completo quando esclamò ancora: “ecco colui che toglie il peccato del mondo!”. Quel grande peccato che è l’orgoglio, causa prima della nostra infelicità, causa che ci fa allontanare da Dio e dal prossimo.

La figura di Gesù è stata ed è spesso banalizzata e ridotta a figura semplice di uomo. E’ la tentazione degli increduli di tutti i tempi, quella di appropriarsi di Lui. Hanno descrìtto Gesù come un pensatore, un rivoluzionano, un agitatore sociale. Nella musica lo hanno indicato come “Jesus Christ Superstar” e nella moda hanno dato il suo nome a una marca di blue jeans. Povero Gesù! Per noi cristiani, invece, deve valere la parola del Battista e il nostro compito deve essere quello di rifiutare qualsiasi strumentalizzazione.

Se noi seguiamo Gesù è perché è Figlio di Dio e perché ci libera dal peccato. E’ stato questo lo scopo della sua vita e il senso della Sua missione! E’ Lui che ci è venuto incontro e che ha mosso verso di noi i primi passi, che ci ha cercato perché siamo peccatori. Oggi l’uomo moderno respinge l’idea del peccato. Si ritiene libero di vivere ogni esperienza, ogni avventura, senza rimorsi. Anzi, c’è perfino chi si vanta delle proprie trasgressioni e considera la “trasgressione” una virtù moderna.

Ma con Gesù questi conti non tornano. Chi non si sente peccatore, chi si sente sempre a posto, chi non avverte il suo peccato e non ha l’umiltà di battersi il petto, non incontrerà mai Cristo. Il Signore è per togliere la radice della nostra sofferenza e cioè il peccato che è orgoglio, autosufficienza, ribellione, indifferenza, odio, egoismo, sempre che glielo permettiamo. E come paradosso, se il Battista dovesse segnalare oggi la presenza di Gesù, forse lo farebbe dicendo: “Gesù è l’Agnello di Dio che gradisce dà te personalmente, il dono dei tuoi peccati”.

Allora, quale il messaggio?

Incominciamo, allora, ad avere il coraggio di riconoscerci peccatori e di incontrare più spesso Gesù nel Sacramento della Confessione per chiedergli perdono dei nostri peccati. Sforziamoci di adottare uno stile di mitezza, di comprensione, di modestia e impegniamoci seriamente nel quotidiano, con un po’ più di fedeltà e di sacrificio verso la nostra famiglia. Cerchiamo di avere più sensibilità verso i poveri, le persone sole, verso gli ammalati e cerchiamo di non cadere sul terreno dell’onestà, della giustizia e della sincerità. Solo così possiamo diventare cristiani coerenti prima con noi stessi e poi con gli altri capaci di testimoniare il Vangelo di Gesù.


SABATO 25 gennaio – Conversione di S. Paolo

“[…] Saulo frattanto, sempre fremente minaccia e strage contro i discepoli del Signore, si presentò al sommo sacerdote e gli chiese lettere per le sinagoghe di Damasco al fine di essere autorizzato a condurre in catene a Gerusalemme uomini e donne, seguaci della dottrina di Cristo, che avesse trovati. E avvenne che, mentre era in viaggio e stava per avvicinarsi a Damasco, all’improvviso lo avvolse una luce dal cielo e cadendo a terra udì una voce che gli diceva: «Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?». Rispose: «Chi sei, o Signore?». E la voce: «Io sono Gesù, che tu perseguiti! Orsù, alzati ed entra nella città e ti sarà detto ciò che devi fare». Gli uomini che facevano il cammino con lui si erano fermati ammutoliti, sentendo la voce ma non vedendo nessuno. Saulo si alzò da terra ma, aperti gli occhi, non vedeva nulla. Così, guidandolo per mano, lo condussero a Damasco, dove rimase tre giorni senza vedere e senza prendere né cibo né bevanda.” ( WikiSanti e Beati )

Preghiamo per l’unita dei cristiani

Da SABATO 18 al 25 gennaio 2014 si svolgerà la “SETTIMANA DI PREGHIERA PER L’UNITA’ DEI CRISTIANI”.
GIOVEDI 23 gennaio alle ore 20.30 si terrà in Duomo a Treviso: VEGLIA DIOCESANA ECUMENICA.

Scuola Materna B. Pizzolato

SABATO 25 gennaio 2014 è prevista la mattinata di “PORTE APERTE”, dalle ore 9.00 alle ore 11.00 per i genitori interessati all’iscrizione alla Scuola dell’Infanzia per l’anno scolastico 2014/15. In questa giornata sarà possibile avere informazioni sul Piano dell’offerta formativa, visitare la scuola e ritirare la modulistica relativa all’iscrizione. Si accolgono i bambini che compiono i tre anni di età entro il 31/12/2014 (anno di nascita 2011).

Nido Integrato B. Pizzolato

SABATO 25 Gennaio, è prevista la mattinata di “PORTE APERTE”, al NIDO INTEGRATO, dalle ore 9.00 alle ore 11.00, per l’iscrizione all’anno scolastico 2014/15, alla Sezione PRIMAVERA dei bambini nati nel 2012. In questa giornata sarà possibile avere informazioni sul Piano dell’offerta formativa, visitare la Scuola e ritirare la modulistica relativa all’iscrizione.
P.S.: per i bambini nati nell’anno 2013, la giornata di “PORTE APERTE” al NIDO è stata fissata per SABATO 8 Marzo 2014 dalle ore 9.00 alle ore 11.00.

La Rete di Famiglie

La Rete di Famiglie e il Gas Spresiano vi invitano agli incontri sul tema: “COMPRO, DUNQUE SONO (o no?)”: come le scelte quotidiane influiscono sul nostro stile di vita. Gli incontri si terranno presso la Chiesetta del Patronato, Via dei Giuseppini, Spresiano ore 20.45 il:

  • 21 e 28 gennaio e il 25 febbraio 2014 – relatore Don GIANNI FAZZINI responsabile della Pastorale “Stili di vita” della Diocesi di Venezia.

Terza Elementare

VENERDI 24 gennaio alle ore 20.30 in Oratorio, Sala Martini, incontro con i genitori dei bambini della Prima Comunione. Data l’importanza dell’incontro vi preghiamo di non mancare.

ADORAZIONE EUCARISTICA

VENERDI 31 gennaio a LOVADINA alle ore 20,30, in Chiesa, Adorazione Eucaristica e Confessioni.

FESTA DIOCESANA DELLA FAMIGLIA E DELLA VITA

DOMENICA 26 gennaio 2014 sono invitate a Pademo di Ponzano tutte le famiglie, le associazioni, i gruppi e i movimenti che curano la spiritualità coniugale. Un invito particolare è rivolto agli sposi novelli (2013) e alle famiglie adottive e affidatarie che negli ultimi anni hanno accolto con loro qualche figlio. Il programma è il seguente:

  • 9.00 Accoglienza presso le strutture parrocchiali. Saluto e preghiera. Intervento del  prof. Gregorio Vivaldelli, Biblista di Trento: “Educare la coppia alla cura di sé e degli altri alla luce della Parola di Dio”.
  • 11.30 Testimonianza e musica. Per i figli è prevista una speciale animazione.
  • 12.30 Pranzo al sacco
  • 14.30 Celebrazione Eucaristica presieduta dal nostro Vescovo Gianfranco Agostino Gardin.

CROSTOLATA 2014

DOMENICA 2 febbraio alle ore 14.30, presso la Palestra parrocchiale di Spresiano si terrà la “CROSTOLATA DI CARNEVALE”, organizzata dal Circolo Ricreativo e Culturale “V.Segna”. Le prenotazioni, entro MERCOLEDI 29 GENNAIO, si riceveranno a Spresiano, Lovadina e Visnadello presso i soliti incaricati. Sarà un pomeriggio da passare insieme in allegria.