Archivi per la categoria ‘Santa Lucia’
TEMPO DI VERIFICA E VERITA
VITA DI COMUNITA
n. 2003 – 11 dicembre 2022 – Mt 11,2-11
TERZA DOMENICA DI AVVENTO
Oggi, Terza Domenica di Avvento, il Vangelo ci presenta ancora Giovanni in primo piano. Domenica lo abbiamo incontrato che minacciava punizioni divine. Ora non è più nel deserto, non ha più attorno a sé folle che chiedono il battesimo di penitenza, ma è solo in un carcere disumano, colpevole di aver buttato in faccia una verità sgradita ad Erode Antipa.
In carcere Giovanni è perplesso, sembra non raccapezzarsi più, è talmente diverso il Messia che lui ha annunciato che ha paura di non aver visto giusto. Lui il più grande dei profeti s’interroga e manda i suoi discepoli a chiedere a Gesù: “Sei tu colui che deve venire o dobbiamo attenderne un altro?”. In queste parole c’è il dramma di chi non capisce, ma c’è anche l’umiltà di chi si lascia guidare per capire. Ed è qui che Giovanni raggiunge la santità: egli è martire nel cuore prima di esserlo nel corpo.
La risposta di Gesù è sconcertante: “Andate a dire a Giovanni: i ciechi recuperano la vista, gli storpi camminano, i lebbrosi sono guariti…”, quasi a dire “guarda Giovanni, guarda quello che accade! Guarda i segni della vittoria silenziosa della venuta del Messia”.
Anche noi se ci mettiamo alla ricerca di Dio dobbiamo aspettarci sempre qualche sorpresa: Dio non sarà mai come l’aspettiamo. Dio si incontra solo nell’umiltà della fede, lasciandoci condurre da Lui per strade che noi non possiamo immaginare. Così fu per Giovanni, così è per tutti noi. Ed è in questo tempo di Attesa che noi veniamo posti di fronte a questi atteggiamenti di Gesù che non coincidono con le immagini messe in circolazione dal suo Precursore, che pure merita l’elogio di essere: “il più grande tra i nati di donna”.
Forse anche noi, come Giovanni, qualche volta siamo stati presi dal dubbio, dallo smarrimento, ci siamo trovati in crisi di speranza e anche chi ha orientato i suoi passi alla luce del Vangelo, può aver attraversato momenti profondi di crisi che possono aver scosso la sua fede: come la malattia, la sofferenza, il peso delle sue fragilità, del suo peccato.
E magari, siamo stati pronti a suggerire a Dio come comportarsi.
Se invece, avessimo la pazienza di guardarci attorno, di guardare nelle pieghe del nostro mondo corrotto e inquieto, potremmo vedere: gesti di totale gratuità, di vite consumate nel dono, nella speranza e di squarci di fraternità.
Allora, quale il messaggio
E’ tempo di verifica e di verità se vogliamo accorciare la distanza tra noi e Dio, tra l’egoismo e l’amore. Proviamo, in questa terza settimana di Avvento, a riscoprire l’atteggiamento della gratitudine. Impariamo a gioire delle piccole cose di ogni giorno, dei piccoli segni di amicizia che ci giungono. Non dobbiamo dare nulla per scontato e cerchiamo di essere per gli altri fonte di speranza, di carità, di accoglienza e di perdono.
SECONDA DOMENICA DI AVVENTO
Il cristiano è colui che dice Padre a Dio
e fratello al suo prossimo.
MARTEDI 13 DICEMBRE 2022 – FESTA DI SANTA LUCIA
Lucia era una giovane siracusana, nata da famiglia patrizia intorno al 283. Morì martire il 13 Dicembre del 304. Le sue spoglie mortali si trovano a Venezia nella chiesa dei Santi Geremia e Lucia. La sua funzione di protettrice della vista è legata al nome, che richiama alla luce. Dante ne fa il simbolo della Grazia illuminante e si definisce “suo fedele”. (Santa Lucia – Santi e Beati)
MARTEDI 13 DIEMBRE – VEGLIA DI PREGHIERA
MARTEDI 13 Dicembre, alle ore 20.45, l’Azione Cattolica ha organizzato un incontro di ASCOLTO DELLA PAROLA per adulti , presso la Cappellina della Canonica (ingresso lato chiesa).
DOMENICA 18 DICEMBRE – VEGLIA NATALIZIA
DOMENICA 18 Dicembre, alle ore 20.00 in Chiesa, Veglia Natalizia per tutti i ragazzi delle MEDIE. Non mancate!
Mercatino di Natale 2022
DOMENICA 4 dicembre e DOMENICA 11 i “FILI MAGICI” e il GRUPPO MISSIONARIO allestiranno, davanti alla Chiesa, il tradizionale “MERCATINO DI NATALE”. Il ricavato andrà a favore dei Missionari con i quali sono in contatto.
Luce di Betlemme
SABATO 17 e DOMENICA 18 Dicembre, dopo le S. Messe, il MASCI di Spresiano consegnerà a tutti coloro che lo desiderano la “LUCE di BETLEMME” come gli anni precedenti. Ricordiamo di portare i contenitori.
Gruppo Missionario
Il Gruppo Missionario informa che i numeri estratti della lotteria missionaria, sono esposti davanti alla Chiesa e al Bar dell’Oratorio.
Catechismo
Tutti i ragazzi e i bambini on i loro genitori sono invitati a partecipare alla S: MESSA delle ore 9,00 ogni Domenica .
In particolare attendiamo DOMENICA 11 dicembre i bambini di 3a elementare ai quali sarà consegnato l’”Atto di dolore” , visto che quest’anno faranno l’esperienza della Prima Confessione.
Visita ai malati e agli anziani
Sollecitati dall’ormai imminente Natale, chiediamo che ci vengano segnalati i casi di persone che, impossibilitate a muoversi da casa, chiedono la visita del parroco o qualcun altro. Accordarsi per le visite chiamando direttamente in parrocchia.
Un Posto a Tavola
Durante l’AVVENTO, un’opera di solidarietà è la possibilità di offrire qualcosa alla iniziativa “Un posto a tavola”.
Pulizie Chiesa
Ringraziamo le signore che garantiscono questo servizio ogni giovedì dalle ore 8,30 alle 10,00 ed invitiamo le persone di buona volontà, che hanno un po’ di disponibilità, a collaborare. Per informazioni telefonare in parrocchia.
Servizio Bar
Cerchiamo persone di buona volontà per un servizio di volontariato al Bar dell’Oratorio, per i pomeriggi feriali.
RICONOSCIAMO CON UMILTA CHE ABBIAMO BISOGNO DI LUI
VITA DI COMUNITA
n. 1898 – 6 dicembre 2020 – Mc 1,1-8
Seconda Domenica di AVVENTO
L’evangelista Marco discepolo di Pietro inizia il suo racconto con delle parole solenni, per ricordarci che la buona notizia è Cristo: “Inizio del vangelo di Gesù, Cristo, il Figlio di Dio”. Lo fa per stimolarci ad una verifica dei motivi del nostro essere cristiani, che non vuol dire semplicemente credere ma che vuol dire avere il desiderio che Cristo nasca nei nostri cuori. Ed è l’Avvento il tempo di riflessione sul passato dell’umanità e sul suo futuro, ma per dare un senso al nostro tempo presente.
Marco porta, come modello dei cristiani, una testimonianza forte, autorevole, quella di Giovanni Battista, precursore del Signore. Giovanni era un Profeta autentico che badava all’essenziale. Era una voce che gridava perché il suo messaggio raggiungesse ogni cuore. Era una voce che annunciava la presenza ormai vicina dell’Inviato di Dio. Era una voce che chiedeva un battesimo di conversione. Conversione che significa cambiare i nostri cuori perché l’incontro con Dio esige un atteggiamento preciso, una direzione nuova di marcia. Che non significa soltanto smettere di peccare, ma qualcosa di più: significa cambiare dal di dentro; significa “smontare” le idolatrie della vita: il successo, il denaro, la carriera e restituire a Dio il primato.
Conversione significa ri-orientare la nostra vita in direzione di Colui che può darle significato. La figura di Giovanni non attira certo la simpatia, ma che cosa può suggerire a noi oggi? Lui aveva scelto di predicare nel deserto come luogo di incontro e spazio di comunione con Dio. Noi invece cerchiamo la piazza, nell’illusione di collocarci al centro degli avvenimenti. Viviamo travolti dalla quotidianità! La nostra società sta perdendo tanti valori dello spirito. .
Giovanni, invece, uomo libero e quindi povero, onestamente povero, aveva dato un taglio alla vanità e alle illusioni.
E oggi, Lui ci esorta a “preparare le strade”, a prepararci all’attesa del Signore. Ci esorta ad avere il coraggio di non ascoltare le molte voci che “gridano”, di non ascoltare le voci del guadagno, del successo, del piacere, della furbizia. E forse, nel silenzio, le parole verrebbero ripulite dall’abitudine e ritroverebbero la loro forza originaria.
Allora, quale il messaggio?
L’Avvento è il tempo per dare un senso al nostro presente. Impegniamoci, allora, a cambiare il nostro stile di vita e prepariamoci all’attesa del Signore, con l’essere più presenti nella nostra famiglia, dedicando un po’ di più tempo all’ascolto della Parola di Dio, alla preghiera, ma soprattutto riconoscere con umiltà che abbiamo bisogno di Lui. Solo così non mancheremo l’incontro con il Cristo.
IMMACOLATA CONCEZIONE
MARTEDI 8 DICEMBRE 2020 è la solennità della IMMACOLATA CONCEZIONE.
L’Immacolata Concezione riguarda il peccato originale. Ogni essere umano nasce con il peccato originale e solo la Madre di Cristo ne fu esente. In attesa della venuta e della missione di Cristo sulla Terra, la Vergine doveva essere la dimora senza peccato per custodire in grembo il Figlio di Dio fattosi uomo.
Le Sante Messe avranno ORARIO FESTIVO.
La S. Messa prefestiva del Lunedì sarà alle ore 18.00 (resta sospesa quella del mattino alle ore 8.30).
Sono i piccoli gesti
che rendono la vita più bella !
DOMENICA 13 Dicembre 2020 è la festa di SANTA LUCIA
Lucia era una giovane siracusana, nata da famiglia patrizia intorno al 283. Morì martire il 13 Dicembre del 304. Le sue spoglie mortali si trovano a Venezia nella chiesa dei Santi Geremia e Lucia. La sua funzione di protettrice della vista è legata al nome, che richiama alla luce. Dante ne fa il simbolo della Grazia illuminante e si definisce “suo fedele”.
Santuario di Santa Lucia Venezia – www.santuariodilucia.it
San Vincenzo
MARTEDI 8 dicembre si celebra la “GIORNATA DELLA CARITA” promossa dalla San VINCENZO.
Le offerte raccolte saranno utilizzate per aiutare i fratelli che si trovano nel bisogno.
Un Posto a Tavola
Durante l’AVVENTO, un’opera di solidarietà è la possibilità di offrire qualcosa alla iniziativa “Un posto a tavola”.
CATECHISMO 2a ELEMENTARE
VENERDI 11 dicembre alle ore 20,30 in chiesa, incontro per i genitori dei bambini di Seconda Elementare. Con l’occasione potete iscrivere i bambini e sottoscrivere la liberatoria per il contagio Covid. Si iscriveranno anche al NOI per l’anno 2021. Si chiede un contributo.
E ANCHE PER NOI PRIMA IL GREMBIULE POI LA CORONA
VITA DI COMUNITA – n. 1534 – 8 dicembre 2013
(Lc 1,26-38 : leggi ) – Solennità dell’Immacolata Concezione di Maria
Si celebra oggi la festa dell’Immacolata Concezione di Maria, la mamma del Signore nostro Gesù Cristo, che Dio volle senza ombra di peccato come modello per noi.
In Lei Dio, per infinita misericordia, ha ricominciato la creazione dell’umanità (per questo l’angelo chiama Maria “Piena di grazia”) e ha riaperto il dialogo interrotto da Eva. Attraverso Lei, Dio ha ripreso la strada del Suo progetto di amore che ora si chiama “salvezza”.
L’Immacolata è il risultato stupendo dei preparativi di Dio. Il Signore non ha presentato a Maria un elenco di cose da fare, Lei ha detto “SI” al dono, è stata docile e pronta ad accogliere. Non ha detto “faccio”, ma “si faccia”, ha accettato di meravigliarsi, non ha ostacolato l’azione dello Spirito. Maria è stata la prima a credere in Gesù e la sua fedeltà è arrivata fino ai piedi della Croce. E Gesù dall’alto della Croce la chiama “madre” quasi per ricordare a ogni madre che la maternità va conquistata giorno per giorno; va meritata con una fedeltà che continui e accompagni, senza mai tradirlo, il gesto stupendo del dare la vita.
Questo giorno esalta la missione della “donna” partendo dalla missione di Maria, da quel “SI” generoso e totale al progetto di Dio. E’ da Maria che noi dobbiamo imparare la lezione di vita che riguarda il mistero della donna e della madre. Mistero al quale tutti siamo indissolubilmente legati e al quale è collegato il volto umano e disumano della società.
La donna è la prima artefice della società perché è lei, nella famiglia, la custode e l’espressione più grande di quella tenerezza che plasma e fa crescere ogni uomo. Oggi invece, la donna, tende a fuggire un po’ troppo da se stessa e dal suo ruolo, mentre è nella sua femminilità riconquistata e nella uguaglianza di dignità e diversità di ruolo rispetto all’uomo, che ella può trovare la gioia della sua vita. Troppe donne tradiscono la loro missione con un “no” e si oppongono al progetto dell’amore di Dio con un progetto di egoismo. Giovanni Paolo II diceva con grande sapienza: “La donna – nel nome della liberazione dal ‘dominio’ dell’uomo – non può tendere ad appropriarsi le caratteristiche maschili centro la sua ‘originalità’ femminile”.
Allora, quale il messaggio?
Dio ha un progetto per ciascuno di noi, ma rispetta la nostra libertà. Avevamo bisogno di un modello e Dio ce l’ha dato: Maria. Fare un confronto fra noi e Lei vuol dire scegliere ciò che vogliamo essere in futuro, questo darà senso alle nostre azioni e ai nostri comportamenti. Guardando Maria impareremo a sentire nostalgia e il desiderio delle cose pulite. Rimbocchiamoci dunque le maniche e come per Lei anche per noi, prima il grembiule della vita quotidiana e poi la corona. Il Curato d’Ars diceva: “Non tutti i santi hanno cominciato bene, ma tutti hanno finito bene”, può essere vero anche per noi, modesti santi di serie B o C o della categoria “dilettanti”.
VENERDI 13 dicembre 2013 – SANTA LUCIA
Lucia era una giovane siracusana, nata da famiglia patrizia intorno al 283. Morì martire il 13 dicembre del 304. Le sue spoglie mortali si trovano a Venezia nella chiesa dei Santi Geremia e Lucia. La sua funzione di protettrice della vista è legata al nome, che richiama alla luce. Dante ne fa il simbolo della Grazia illuminante e si definisce “suo fedele”. ( Wiki – Santi e Beati )
MERCOLEDI 11 dicembre – Genitori Terza Media
MERCOLEDI 11 dicembre alle ore 20.30 incontro con le catechiste, in Oratorio, Sala Martini.
VENERDI 13 dicembre – Veglia di Preghiera
VENERDI 13 dicembre a Visnadello, alle ore 20.30, Veglia di Preghiera, Adorazione e Confessioni, animata dall’Azione Cattolica delle tre Parrocchie.
COLLABORAZIONE PASTORALE
DOMENICA 15 dicembre, i giovani e i ragazzi delle Associazioni Agesci e Azione Cattolica di Spresiano, Lovadina e Visnadello, nello spirito della collaborazione pastorale, animeranno la S. Messa delle ore 9.00.
Mercatino di Natale
DOMENICA 15 dicembre – SABATO 21 sera – DOMENICA 22 – il GRUPPO MISSIONARIO e i “FILI MAGICI” allestiranno davanti alla Chiesa, il tradizionale “MERCATINO DI NATALE”. Il ricavato andrà a favore dei Missionari con i quali sono in contatto.
DOMENICA 15 dicembre – Circolo Ricreativo “Segna”
DOMENICA 15 dicembre alle ore 12,00, presso la Palestra Parrocchiale di Spresiano, il Circolo Segna organizza il PRANZO DI NATALE 2013. Le prenotazioni, entro MERCOLEDI 11 Dicembre, si riceveranno a:
- SPRESIANO presso Oratorio Parrocchiale: MERCOLEDI dalle ore 15.00 alle 17.00 e SABATO dalle ore 9.00 alle 11.00.
- Lovadina e Visnadello presso la Parrocchia.
Visita ai malati e agli anziani
Sollecitati dall’ormai imminente Natale, chiediamo che ci vengano segnalati i casi di persone che, impossibilitate a muoversi da casa, chiedono la visita del parroco o qualcun altro. Parlare direttamente con Don Giuseppe.
FILIPPINE
La raccolta per il Tornado nelle Filippine ha fruttato € 1.500,00. Sono stati versati direttamente a delle famiglie filippine € 800,00. Il rimanente sarà consegnato alla Caritas Diocesana.
Mercatini di Natale a Bolzano
L’Associazione NOI informa che ci sono ancora 10 posti disponibili in una corriera per la “gita” organizzata a Bolzano per DOMENICA 15 dicembre per andare a vedere i “Mercatini di Natale”. Costo € 12,00 per il solo viaggio di andata e ritorno, per il pranzo ognuno deve arrangiarsi. La raccolta delle iscrizioni è presso il Circolo NOI (bar) Oratorio.
Sussidio per l’AVVENTO
Sul tavolo della stampa troverete un piccolo libretto che vi guiderà all’ascolto quotidiano della Parola del Signore.