Santo del giorno
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CAMMINARE NELLA SUA STESSA DIREZIONE

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VITA DI COMUNITA
n. 2026 – 21 maggio 2023 – Mt 28.16-20
Ascensione del Signore

Si celebra, oggi, la solennità dell’Ascensione del Signore, Ascensione che non vuol dire la fine di un tempo che non torna, ma l’apertura verso una nuova dimensione. I giorni dopo la Pasqua, furono per gli Apostoli, giorni straordinari, fatti di domande a Gesù e di chiarimenti sul compito che Lui stava per dare alla Chiesa.

Sicuramente Gesù, non avrà risposto a tutte le domande degli Apostoli, anche perché l’ultima parola, nei rapporti con Dio, si chiama fede, abbandono, obbedienza. Prima di ascendere al cielo, Gesù ha lasciato agli Apostoli un compito: “… andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole, nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo”. “Andate…” che vuol dire: non state a guardare il cielo, ma cercate di allacciare un collegamento tra il cielo e la terra. Il Signore non lo troviamo tra le nuvole ma dobbiamo cercare di scorgerlo nei suoi infiniti travestimenti.

Questo comando preciso che Gesù ha dato, definisce lo scopo della nostra vita, indica la nostra missione. Lui ci incarica di parlare a nome di Dio, anche se spesso siamo costretti a riconoscere con onestà di non possedere le risposte a tutte le domande rispetto alla grandezza del messaggio. Dunque, niente di deciso in partenza, ma un cammino da inventare ogni giorno, tra incertezze e imprevisti che ci obbligano a rivedere costantemente le nostre posizioni.

Ci obbligano ad avere la consapevolezza di non cadere in tentazione specie quando la vita diventa dura e ingrata. E di avere il coraggio di ammettere la nostra miseria, per avere la possibilità di sperimentare in maniera discreta, ma reale, la forza che viene dallo Spirito e la grandezza di Dio che è pari alla Sua bontà.

Dio ha per ognuno di noi un progetto, un disegno di bontà. Lui ci vuole testimoni credibili di Cristo secondo le nostre esperienze di vita ed è nei nostri gesti quotidiani che possiamo far presente Gesù risorto asceso. Ma Come? Per esempio vedendo la generosità di un educatore, la costanza e la tenerezza di una catechista, la presenza discreta accanto al letto di un ammalato, senza dimenticare che il nostro destino è orientato verso un destino più grande, che va oltre, che ci attende, come un “già e non ancora”.

Allora, quale il messaggio

Ognuno di noi ha ricevuto da Dio una vocazione da vivere con umiltà, pazienza e con fedeltà. Tutto non finisce quaggiù, ma solo comincia. Ed è vivendo la fedeltà alla nostra vocazione, che noi diventiamo testimoni di Cristo e saranno le prove che vivremo, lo stimolo a guardare lontano, al di là di questi giorni, al di là di questa vita. La pienezza ci verrà data dopo, sempre se continueremo a camminare nella stessa direzione che ha camminato Cristo e senza dimenticare che il segno del cristianesimo è una croce.


ASCENSIONE DEL SIGNORE

 


LUNEDI 22 Maggio – S. Rita da Cascia
Indicata al secondo posto, per essere invocata, dopo Sant’Antonio di Padova. A tutte le SANTE MESSE di Domenica saranno benedette le rose di Santa Rita.

LUNEDI’ la Santa MESSA sarà alle ore 18,30 in memoria della SANTA.
Non sarà celebrata la S. Messa del mattino.

VENERDI 26 Maggio – San Filippo Neri
Venerdi 26 maggio ricordiamo San Filippo Neri.

PENTECOSTE 2023
DOMENICA 28 Maggio è la Pentecoste. In preparazione della solennità, a tutte le S. Messe feriali, invocheremo lo Spirito Santo.

MAGGIO 2023  – Mese di MARIA
Il Santo Rosario sarà recitato:

  • Al Capitello di S. Martino ai CALESSANI, ogni sera alle ore 20,00.
  • In Via CAVOUR, ogni sera alle ore 20,00.
  • In Via MANIN, FAMIGLIA DI NAZARET (CASA ACCOGLIENZA) ogni sera alle ore 18,00.
  • Alla CHIESETTA GIUSTINIANI, dal Lunedì al Venerdì alle ore 20,00.

S. MESSA, Venerdì 26 Maggio ore 20,00.

Teatro in Famiglia 2023
Teatro in Famiglia invita tutti alla Rassegna teatrale a Spresiano presso il Cinema Teatro Parrocchiale Lux:

  • SABATO 27 Maggio ”SAGGIO FINALE” con i ragazzi del Corso di Teatro organizzato dalla Comp. Teatro d’Arte APS di Spresiano. Inizio spettacolo alle ore 18,00. Vi aspettiamo.

PREGHIERA di GUARIGIONE
GIOVEDI 25 Maggio 2023 a partire dalle ore 19.30, in Chiesa:

  • S. Rosario
  • S. Messa alle ore 20.00
  • Preghiera di benedizione ore 20.45
  • Adorazione ore 21.00
  • Benedizione finale ore 21.30
    (Saranno a disposizione: sale, olio e acqua benedetti).

Non sarà celebrata la S.Messa delle ore 18,30

Gruppo Missionario
Il Gruppo Missionario ricorda che DOMENICA 28 MAGGIO, ultima Domenica del mese, sarà presente presso il Bar dell’Oratorio per raccogliere i rinnovi o le nuove adozioni a distanza di bambini orfani del BURUNDI. Vi aspettiamo dalle ore 9,30 alle ore 11,30/12,00.

AVVISO
Facciamo appello alla vostra generosità per pagare le utenze della Chiesa.

5 x MILLE
Anche quest’anno puoi aiutare l’Oratorio e l’Associazione NOI, donando il 5×1000 della tua dichiarazione dei redditi. Non ti costa nulla, ma per la nostra comunità è prezioso. (C.F. 94124530265). 

L’UOMO DELL’ASCOLTO E’ DISCEPOLO DI GESU

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VITA DI COMUNITA
n. 2015 – 5 marzo 2023 – Mt 17,1-9
2a Domenica di Quaresima

In questa seconda Domenica di Quaresima, l’evangelista Matteo ci propone l’episodio della “Trasfigurazione” di Gesù sul Monte Tabor. E’ un episodio che ci narra la grande gioia e lo stupore di Pietro, Giacomo e Giovanni i quali si ritrovano a contemplare Gesù di Nazaret che si rivela loro nella sua forma più autentica di Figlio di Dio.

Gesù attua una pedagogia nei loro confronti che consiste nel far loro accettare il “passaggio” obbligato. Alla gloria si arriva attraverso la croce, alla luce della Pasqua attraverso le tenebre del Venerdì Santo, all’esaltazione attraverso l’umiliazione. Ed è stato là sul Monte Tabor, che qualcosa li cambiò dentro. Fu la voce del Padre: “Questo è il mio Figlio prediletto: Ascoltatelo!”.

E’ questa la parola chiave: “Ascoltatelo!” che fa dell’uomo il discepolo di Gesù, che fa del discepolo l’uomo dell’ascolto. Non si tratta né di vedere, né di toccare il Signore, ma di ascoltare la sua voce, di prendere sul serio il suo messaggio e di lasciarci mettere in discussione dalle sue parole. Ascoltare, non per soddisfare la nostra curiosità, ma per ubbidire, per prendere coscienza dei compiti che ci vengono assegnati, per poter realizzare il progetto che Dio ha su di noi e sul mondo.

La nostra società, è una società di uomini che non sanno ascoltare ma vuole accumulare e gestire il presente. Molte volte noi pretendiamo di capire tutto, di saper tutto, arrivando se possibile anche a fare a meno di Dio. Però, senza un po’ di umiltà, la vita sulla terra diventa un’esplosione di capricci che prima o poi ci porteranno alla scontentezza, alla violenza e il cuore non potrà ritenersi appagato solo dalla contemplazione di ciò che si è accumulato, dalla contabilità dei risultati conseguiti. La strada per seguire Gesù non ci consente di rimanere “aggrappati” a queste situazioni ma esige il cambiamento, esige che ci mettiamo in cammino in direzione del “non ancora”.

Gesù disse ai suoi discepoli di ieri e dice a noi oggi: sul Tabor si sale, ma poi bisogna scendere. Bisogna scendere nel luogo del nostro vivere quotidiano che è fatto di fatica e di contraddizioni. E quando la strada si fa ripida e stretta, come quella che porta al Calvario, quando proviamo sulla nostra pelle la sofferenza, la solitudine ricordiamoci che ci resta sempre la Parola, l’ascolto di quella Parola che ci fa da guida costante nei deserti delle nostre paure. E’ questa Parola la luce che rimane accesa anche quando ci sembra che Dio sia assente, che illumina il nostro cammino incerto, che ci offre punti di riferimento stabili e che ci rassicura.

Allora, quale il messaggio

In questo tempo di Quaresima, il Signore ci invita ad aprire ogni giorno il nostro cuore alla sua Parola e al coinvolgimento radicale verso Gesù risorto, vivo qui adesso. Ci invita a credere e ad abbandonare i nostri atteggiamenti egoistici, di indifferenza, di interesse, di durezza, di orgoglio affinché il nostro volto si trasfiguri e i fratelli possano riconoscere in esso, il volto di Dio.


TRASFIGURAZIONE DI CRISTO

Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello
e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro:
il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce.

[…] Ed ecco una voce dalla nube che diceva:
«Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo».


VIVERE LA QUARESIMA

Ricordiamo alcuni momenti di PREGHIERA, RIFLESSIONE e CONDIVISIONE proposti in questo periodo quaresimale:

Ogni giorno
Santa Messa al mattino: alle ore 8.30, nei giorni di Lunedì e Mercoledì. Alla sera, alle ore 18.00, nei giorni di Martedì e Giovedì.

Via Crucis
VENERDI alle ore 15.00: è un’occasione per meditare sulla PASSIONE e MORTE di GESU. Seguirà la celebrazione della S.MESSA. (in questo giorno NON verrà celebrata la S. Messa delle ore 8.30.)

Adorazione
Ogni GIOVEDI a partire dalle ore 21.00, nella cappellina della Sacra Famiglia in Canonica, Adorazione Eucaristica notturna.

Lodi
Ogni SABATO alle ore 8.15 nella stessa cappellina si recitano le Lodi e si ascolta il Vangelo della domenica.

Carità
Prosegue la raccolta delle offerte “UN PANE PER AMORE DI DIO”.

Ricordiamo che:

  • l’ASTINENZA deve essere osservata in tutti e singoli VENERDI di Quaresima e proibisce l’uso delle carni, come pure dei cibi e delle bevande particolarmente ricercati e costosi;
  • alla legge dell’ASTINENZA sono tenuti tutti coloro che hanno compiuto il 14° anno di età, fino ai 60 anni.

CONFESSIONI
Si ricorda che il Parroco è sempre a disposizione per le confessioni ogni SABATO dalle ore 15,00 alle 17,30.

Visita agli anziani e malati
In vista della Pasqua, se qualcuno desidera la visita del Parroco, telefonare in parrocchia.

Cammino di Vita Nuova
Da MERCOLEDI 22 marzo, inizia nella nostra Parrocchia un’esperienza di approfondimento della vita cristiana con una serie di incontri. Alle porte trovate i volantini con il programma. La proposta è aperta a tutti e si terrà nella sala della Canonica.

Gruppo Missionario
Il Gruppo Missionario informa che ogni ultima domenica del mese, sarà presente presso il Bar dell’Oratorio per raccogliere i rinnovi o le nuove adozioni a distanza di bambini orfani del BURUNDI.

Pulizie Chiesa
Ringraziamo le signore che garantiscono questo servizio ed invitiamo le persone di buona volontà, che hanno un po’ di disponibilità, a collaborare.

RIVEDERE CON SERIETA LA NOSTRA VITA

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VITA DI COMUNITA
n. 2014 – 26 febbraio 2023 – Mt 4,1-11
1a Domenica di Quaresima

Con il “rito delle Ceneri” di Mercoledì, la Chiesa ha aperto il tempo della Quaresima, tempo che vuole essere di preparazione alla Settimana Santa, quindi di riflessione sulla morte e Risurrezione di nostro Signore Gesù Cristo. Il Vangelo, di oggi, ci presenta l’episodio di Gesù tentato nel deserto.

Nella prima tentazione il tentatore, il diavolo, propone a Gesù di cambiare le pietre in pani, partendo dal presupposto che una volta assicurato il pane “tutto l’uomo” è sazio. Una mentalità materialistica, questa, che è anche la visione di vita attorno alla quale si muove la nostra moderna società. Ma Gesù rispose: “non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio”. Risposta che ci indica, che lo scopo della vita non possono essere solo i soldi, il benessere e niente valori. I figli non si educano moltiplicando le soddisfazioni e i divertimenti, altrimenti, a lungo andare questa strada produrrà ribellione e crudeltà.

Nella seconda tentazione il diavolo invita Gesù a gettarsi dal pinnacolo del Tempio: “Se sei figlio di Dio, gettati giù.”. Questa è la tentazione di chi vorrebbe risolvere i problemi senza sacrifici e cambiare il mondo senza fatica. E’ la tentazione della fretta, dell’impazienza. E la fretta non è certamente la strada del bene! E’ invece la pazienza, il sacrificio, la strada del piccolo seme, quella che ci conduce a Dio.

Nella terza tentazione, viene proposto a Gesù il potere come primo valore della vita: “Tutte queste cose io ti darò se, prostrandoti, mi adorerai” gli disse satana. Questa tentazione del demonio è l’arma più sottile che egli possiede. Quante cose noi facciamo per orgoglio! A volte arriviamo a sacrificare anche le cose più care. Ed è a questo punto che Gesù rimette le cose nell’ordine giusto, richiamando il primato assoluto del suo Padre celeste. Sceglie il Padre come massimo valore, come vertice dell’esistenza. e risponde: “Vattene satana, sta scritto: Adora il Signore Dio tuo e a Lui solo rendi culto”.

Ora, se riflettiamo bene, ci accorgiamo che le tentazioni di ieri, sono anche le tentazioni di oggi. Non possiamo soltanto produrre, consumare, accumulare, fare carriera, altrimenti facciamo il gioco di satana. Dovremmo, invece, ricordare che Dio ha creato il mondo e quanto contiene per soddisfare i nostri desideri. E’ arrivato, dunque, il tempo di valutare tutto questo, di rivedere con serietà la nostra vita, di imparare ad essere uomini e di cercare di capire cosa ci rende felici.

Allora, quale il messaggio

La Chiesa ci propone, in questo tempo di Quaresima, tre strade da seguire. Il digiuno che non è solo alleggerire la cucina ma è anche spegnere la tivù, dedicare più tempo alla famiglia. La preghiera, intesa come esercizio quotidiano di silenzio, di meditazione, di lettura della Parola col desiderio autentico di comunicare. L’elemosina come rinuncia del superfluo per sostenere chi vive nella miseria. Tre itinerari che se, percorsi con cuore sincero, ci possono condurre a Dio. Insomma, abbiamo 40 giorni per decidere di vivere meglio da cristiani.


TENTAZIONE DI CRISTO

 


VIVERE LA QUARESIMA

Ricordiamo alcuni momenti di PREGHIERA, RIFLESSIONE e CONDIVISIONE proposti in questo periodo quaresimale:

Ogni giorno
Santa Messa al mattino: alle ore 8.30, nei giorni di Lunedì e Mercoledì. Alla sera, alle ore 18.00, nei giorni di Martedì e Giovedì.

Via Crucis
VENERDI alle ore 15.00: è un’occasione per meditare sulla PASSIONE e MORTE di GESU. Seguirà la celebrazione della S.MESSA. (in questo giorno NON verrà celebrata la S. Messa delle ore 8.30.)

Adorazione
Ogni GIOVEDI a partire dalle ore 21.00, nella cappellina della Sacra Famiglia in Canonica, Adorazione Eucaristica notturna.

Lodi
Ogni SABATO alle ore 8.15 nella stessa cappellina si recitano le Lodi e si ascolta il Vangelo della domenica.

Carità
Prosegue la raccolta delle offerte “UN PANE PER AMORE DI DIO”.

Ricordiamo che:

  • l’ASTINENZA deve essere osservata in tutti e singoli VENERDI di Quaresima e proibisce l’uso delle carni, come pure dei cibi e delle bevande particolarmente ricercati e costosi;
  • alla legge dell’ASTINENZA sono tenuti tutti coloro che hanno compiuto il 14° anno di età, fino ai 60 anni.

CONFESSIONI
Si ricorda che il Parroco è sempre a disposizione per le confessioni ogni SABATO dalle ore 15,00 alle 17,30.

Visita agli anziani e malati
In vista della Pasqua, se qualcuno desidera la visita del Parroco, telefonare in parrocchia.

Ascolto della Parola
MARTEDI 28 febbraio alle ore 20.45, ascolto della Parola di Dio in Canonica, organizzata da Azione Cattolica con risonanza sul Vangelo della Domenica.

Cammino di Vita Nuova
Da MERCOLEDI 22 marzo, inizia nella nostra Parrocchia un’esperienza di approfondimento della vita cristiana con una serie di incontri. Alle porte trovate i volantini con il programma. La proposta è aperta a tutti e si terrà nella sala della Canonica.

Gruppo Missionario
Il Gruppo Missionario informa che da DOMENICA 26 febbraio, e ogni ultima Domenica del mese, sarà presente presso il Bar dell’Oratorio per raccogliere i rinnovi o le nuove adozioni a distanza di bambini orfani del BURUNDI.

 

TEMPO DI VERIFICA E VERITA

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VITA DI COMUNITA
n. 2003 – 11 dicembre 2022 – Mt 11,2-11
TERZA DOMENICA DI AVVENTO

Oggi, Terza Domenica di Avvento, il Vangelo ci presenta ancora Giovanni in primo piano. Domenica lo abbiamo incontrato che minacciava punizioni divine. Ora non è più nel deserto, non ha più attorno a sé folle che chiedono il battesimo di penitenza, ma è solo in un carcere disumano, colpevole di aver buttato in faccia una verità sgradita ad Erode Antipa.

In carcere Giovanni è perplesso, sembra non raccapezzarsi più, è talmente diverso il Messia che lui ha annunciato che ha paura di non aver visto giusto. Lui il più grande dei profeti s’interroga e manda i suoi discepoli a chiedere a Gesù: “Sei tu colui che deve venire o dobbiamo attenderne un altro?”. In queste parole c’è il dramma di chi non capisce, ma c’è anche l’umiltà di chi si lascia guidare per capire. Ed è qui che Giovanni raggiunge la santità: egli è martire nel cuore prima di esserlo nel corpo.

La risposta di Gesù è sconcertante: “Andate a dire a Giovanni: i ciechi recuperano la vista, gli storpi camminano, i lebbrosi sono guariti…”, quasi a dire “guarda Giovanni, guarda quello che accade! Guarda i segni della vittoria silenziosa della venuta del Messia”.

Anche noi se ci mettiamo alla ricerca di Dio dobbiamo aspettarci sempre qualche sorpresa: Dio non sarà mai come l’aspettiamo. Dio si incontra solo nell’umiltà della fede, lasciandoci condurre da Lui per strade che noi non possiamo immaginare. Così fu per Giovanni, così è per tutti noi. Ed è in questo tempo di Attesa che noi veniamo posti di fronte a questi atteggiamenti di Gesù che non coincidono con le immagini messe in circolazione dal suo Precursore, che pure merita l’elogio di essere: “il più grande tra i nati di donna”.

Forse anche noi, come Giovanni, qualche volta siamo stati presi dal dubbio, dallo smarrimento, ci siamo trovati in crisi di speranza e anche chi ha orientato i suoi passi alla luce del Vangelo, può aver attraversato momenti profondi di crisi che possono aver scosso la sua fede: come la malattia, la sofferenza, il peso delle sue fragilità, del suo peccato.
E magari, siamo stati pronti a suggerire a Dio come comportarsi.

Se invece, avessimo la pazienza di guardarci attorno, di guardare nelle pieghe del nostro mondo corrotto e inquieto, potremmo vedere: gesti di totale gratuità, di vite consumate nel dono, nella speranza e di squarci di fraternità.

Allora, quale il messaggio

E’ tempo di verifica e di verità se vogliamo accorciare la distanza tra noi e Dio, tra l’egoismo e l’amore. Proviamo, in questa terza settimana di Avvento, a riscoprire l’atteggiamento della gratitudine. Impariamo a gioire delle piccole cose di ogni giorno, dei piccoli segni di amicizia che ci giungono. Non dobbiamo dare nulla per scontato e cerchiamo di essere per gli altri fonte di speranza, di carità, di accoglienza e di perdono.


SECONDA DOMENICA DI AVVENTO

 

Il cristiano è colui che dice Padre a Dio
e fratello al suo prossimo.


MARTEDI 13 DICEMBRE 2022 – FESTA DI SANTA LUCIA
Lucia era una giovane siracusana, nata da famiglia patrizia intorno al 283. Morì martire il 13 Dicembre del 304. Le sue spoglie mortali si trovano a Venezia nella chiesa dei Santi Geremia e Lucia. La sua funzione di protettrice della vista è legata al nome, che richiama alla luce. Dante ne fa il simbolo della Grazia illuminante e si definisce “suo fedele”. (Santa Lucia – Santi e Beati)

MARTEDI 13 DIEMBRE – VEGLIA DI PREGHIERA
MARTEDI 13 Dicembre, alle ore 20.45, l’Azione Cattolica ha organizzato un incontro di ASCOLTO DELLA PAROLA per adulti , presso la Cappellina della Canonica (ingresso lato chiesa).

DOMENICA 18 DICEMBRE – VEGLIA NATALIZIA
DOMENICA 18 Dicembre, alle ore 20.00 in Chiesa, Veglia Natalizia per tutti i ragazzi delle MEDIE. Non mancate!

Mercatino di Natale 2022
DOMENICA 4 dicembre e DOMENICA 11 i “FILI MAGICI” e il GRUPPO MISSIONARIO allestiranno, davanti alla Chiesa, il tradizionale “MERCATINO DI NATALE”. Il ricavato andrà a favore dei Missionari con i quali sono in contatto.

Luce di Betlemme
SABATO 17 e DOMENICA 18 Dicembre, dopo le S. Messe, il MASCI di Spresiano consegnerà a tutti coloro che lo desiderano la “LUCE di BETLEMME” come gli anni precedenti. Ricordiamo di portare i contenitori.

Gruppo Missionario
Il Gruppo Missionario informa che i numeri estratti della lotteria missionaria, sono esposti davanti alla Chiesa e al Bar dell’Oratorio.

Catechismo
Tutti i ragazzi e i bambini on i loro genitori sono invitati a partecipare alla S: MESSA delle ore 9,00 ogni Domenica .
In particolare attendiamo DOMENICA 11 dicembre i bambini di 3a elementare ai quali sarà consegnato l’”Atto di dolore” , visto che quest’anno faranno l’esperienza della Prima Confessione.

Visita ai malati e agli anziani
Sollecitati dall’ormai imminente Natale, chiediamo che ci vengano segnalati i casi di persone che, impossibilitate a muoversi da casa, chiedono la visita del parroco o qualcun altro. Accordarsi per le visite chiamando direttamente in parrocchia.

Un Posto a Tavola
Durante l’AVVENTO, un’opera di solidarietà è la possibilità di offrire qualcosa alla iniziativa “Un posto a tavola”. 

Pulizie Chiesa
Ringraziamo le signore che garantiscono questo servizio ogni giovedì dalle ore 8,30 alle 10,00 ed invitiamo le persone di buona volontà, che hanno un po’ di disponibilità, a collaborare. Per informazioni telefonare in parrocchia.

Servizio Bar
Cerchiamo persone di buona volontà per un servizio di volontariato al Bar dell’Oratorio, per i pomeriggi feriali.

IL SENSO DEL NOSTRO NATALE

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VITA DI COMUNITA
n. 2002 – 4 dicembre 2022 – Mt 3,1-12
SECONDA DOMENICA DI AVVENTO

Nel Vangelo di Matteo, di questa seconda Domenica di Avvento, troviamo la figura di Giovanni Battista che ci invita alla conversione e non certo con parole dolci. Ci mette davanti all’esigenza di una conversione autentica che raggiunga il profondo.

Giovanni, a distanza di duemila anni, ci fa giungere il suo grido inquietante: “…preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri”. Ci esorta a non rifugiarci dietro a una fede esteriore, di facciata, di coscienza tiepida, ma a prendere decisioni concrete, a dare segni inequivocabili che qualcosa è avvenuto nel profondo del cuore. Ad aprire i nostri occhi e il nostro cuore sul dono di Dio che chiede ospitalità e non vana devozione. E siccome la strada del Signore incrocia il nostro cammino quotidiano, dobbiamo cercare di ri-orientare la nostra esistenza per accoglierlo.

Ma che cos’è la conversione? Tutti penseranno: “fare i bravi, non bestemmiare, andare a Messa…”; si, più o meno, ma non proprio. Conversione è andare in un luogo e accorgersi di avere sbagliato completamente strada, quindi fermarsi e fare una bella inversione di marcia. Ciò presuppone che sappiamo dove andare. Qui cominciano i problemi. Siamo certi di sapere in che direzione vogliamo andare nella nostra vita o seguiamo chi ci precede senza farci domande? Tutti, più o meno, cerchiamo la felicità, la pienezza di vita ma ciò che facciamo ci porta in quella direzione? Abbiamo l’impressione che il nostro supermondo civilizzato abbia davvero colmato il cuore degli uomini dopo avergli riempito la testa di illusioni?

No? E allora, cosa aspettiamo ad invertire la marcia? Questo Vangelo vuole farci riflettere sulla nostra vita. E’ un richiamo a un Natale di pace, di solidarietà autentica. E’ un richiamo a dare valore all’essenziale, a Lui, a Gesù, alle sue parole, al suo annuncio, al suo progetto. E’ un richiamo a fare un Natale controcorrente che non sia di cose futili, di cibi raffinati, di abiti costosi. E’ un richiamo a fare il “Natale del Signore”, l’unico che ha senso per noi cristiani.
E chi non accetta questo invito, rischia di mancare l’Incontro.

Allora, quale il messaggio

Il grande Giovanni Battista ci ha dato delle indicazioni su come dare un senso al nostro Natale. Incominciamo a preparare la strada al Signore, a preparare la nostra conversione del cuore impegnandoci ad abbassare la nostra presunzione, il nostro orgoglio, la nostra autosufficienza. Ce la faremo da soli? No, ma possiamo chiedere l’intercessione della B.V. MARIA IMMACOLATA la cui festa è proprio durante il periodo di AVVENTO. Mettiamoci, allora, in cammino senza riserve e senza finzioni, il resto lo farà Dio, cui nulla è impossibile.


 

IMMACOLATA CONCEZIONE B.V. MARIA

 

GIOVEDI 8 DICEMBRE è la Solennità della IMMACOLATA CONCEZIONE B.V. MARIA

Le Sante Messe:

  • avranno ORARIO FESTIVO;
  • MERCOLEDI 7 Dicembre la S. MESSA del mattino non sarà celebrata, sarà celebrata la S. MESSA prefestiva della solennità alle ore 18,00.

BENEDIZIONE DEL CAMPANILE
GIOVEDI 8 dicembre 2022, a conclusione dei lavori di restauro, benediremo il nostro campanile. Con l’occasione sarà scoperta la lapide che cita con riconoscenza la benefattrice. La sua sensibilità e amore per la parrocchia l’ha portata a destinare le sue risorse al restauro del campanile.
Programma: dopo la Santa Messa delle ore 10,30, restando in chiesa, ci sarà una brevissima relazione tecnica fatta dal Parroco, cui seguirà una relazione sulla storia del nostro campanile.
Seguirà all’esterno lo scoprimento della lapide e la benedizione.

Canto di Natale
SABATO 10 dicembre 2022 alle ore 20.45, il NOI vi invita allo spettacolo “CANTO DI NATALE”, che si terrà presso il Cinema LUX a Spresiano.  Al termine dello spettacolo, momento conviviale con thè, vin brulè, panettone offerto dal NOI e scambio degli auguri di Natale. Vi aspettiamo!

Mercatino di Natale 2022
DOMENICA 4 dicembre e DOMENICA 11 i “FILI MAGICI” e il GRUPPO MISSIONARIO allestiranno, davanti alla Chiesa, il tradizionale “MERCATINO DI NATALE”. Il ricavato andrà a favore dei Missionari con i quali sono in contatto.

Gruppo Missionario
Il Gruppo Missionario ricorda che oggi domenica 4 dicembre ci sarà l’estrazione della lotteria missionaria, presso il Bar dell’Oratorio. Un grazie di cuore a tutte le persone che si sono rese disponibili.

Catechismo
Tutti i ragazzi e i bambini con i loro genitori sono invitati a partecipare alla S: MESSA delle ore 9,00 ogni Domenica .
In particolare attendiamo DOMENICA 11 dicembre i bambini di 3a elementare ai quali sarà consegnato l’”Atto di dolore” , visto che quest’anno faranno l’esperienza della Prima Confessione.

Visita ai malati e agli anziani
Sollecitati dall’ormai imminente Natale, chiediamo che ci vengano segnalati i casi di persone che, impossibilitate a muoversi da casa, chiedono la visita del parroco o qualcun altro. Accordarsi per le visite chiamando direttamente in parrocchia.

Un Posto a Tavola
Durante l’AVVENTO, un’opera di solidarietà è la possibilità di offrire qualcosa alla iniziativa “Un posto a tavola”.