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San Pietro, autore ignoto, vetrata istoriata, 1939 Chiesa - organo Altare Chiesa - il campanile

LA CROCE E’ IL RIASSUNTO DI UN AMORE

vitadicomunita_logo VITA DI COMUNITA – n. 1574 – 31 agosto 2014
( Mt 16,21-27leggi )

Nel brano del Vangelo di oggi, l’evangelista Matteo, ci indica una svolta decisiva nella pedagogia di Gesù. Vediamo perché.

Terminati i giorni dell’insegnamento e dell’itineranza sulle strade di Palestina, Gesù spiegò ai suoi discepoli che: “Doveva andare a Gerusalemme… ” perché questo faceva parte del piano di salvezza voluto da Dio e “… venire ucciso e risorgere il terzo giorno”.

Aquelle parole Pietro aveva protestato: “Signore, questo non ti accadrà mai!”. L’uomo di Galilea cade in un grossolano incidente: vuole insegnare a Dio come deve salvare il mondo; teme che la via della croce possa essere una sconfitta e non una vittoria.

Lui, come il suo popolo, anche se era stato spettatore e protagonista di segni di riconoscimento della messianicità e divinità di Gesù, non era riuscito ad immaginare che la gloria dovesse essere raggiunta attraverso la croce.

Durissima fu la reazione di Gesù: “Vai dietro a me, Satana!” come a dire: tu ragioni come il mondo, il tuo parlare è demoniaco. Povero Pietro e pensare che era partito cosi bene, riconoscendo Gesù come il Figlio del Dio vivente. Ma quanto ci assomiglia Pietro! Quante volte anche noi ci comportiamo come Lui e chiediamo a Dio di fare la nostra volontà e di accantonare la Sua. Quante volte, cerchiamo che i nostri fini siano belli, che le intenzioni siano buone e lodevoli anche se per arrivare a Lui, sono i “mezzi” impiegati che contano e devono essere quelli adottati da Cristo.

Non basta che le battaglie siano giuste. Bisogna combatterle con i mezzi “poveri” scelti da Gesù: debolezza, umiliazione, sofferenza, sconfitta, non-considerazione. Troppe volte vorremmo insegnare il mestiere a Dio. Vorremmo essere promossi al ruolo di “consiglieri” per potergli indicare i nostri punti di vista sul suo onore, sulla sua gloria, sul modo di governare il mondo, il sistema per mettere a posto i cattivi.

E non solo, e suggerirgli che a mettere a posto le cose nel mondo sono il potere, il denaro, il miracolo, la sacralità. Cose queste che Gesù ha rifiutato, scegliendo fin dall’inizio: il servizio, la misericordia, la fame, la giustizia, la mitezza, la croce.

La parola “croce” spesso ci fa paura, ma se proviamo a sostituirla con la parola “amore”, ecco che la richiesta di Gesù diventa questa: “Se qualcuno vuol venire con me, prenda su di sé tutto l’amore di cui è capace e insieme camminiamo”. La vera croce a cui Lui fa riferimento è da scegliere e non da sopportare, da scegliere come riassunto di un destino e di un amore.

Allora, quale il messaggio?

Gesù chiese ai suoi discépoli e lo chiede anche a noi oggi, di prendere la nostra croce e di seguirlo. Impariamo, allora, ad alimentare il nostro “modo di pensare” cristiano nella preghiera, nella riflessione, nel confronto con la Parola di Dio. Questo ci permetterà di lasciar entrare nella nostra vita l’amore sincero del Signore e magari scopriremo che vale la pena di perdere il mondo per salvare noi stessi. E a proposito di croce, c’è un proverbio che dice: “O di pioppo o di noce, ognuno porta la sua croce. Fa parte della vita”.


Sono i piccoli gesti
che rendono
la vita più bella !


MERCOLEDI 3 settembre – SAN GREGORIO MAGNO

GREGORIO, nato a Roma verso il 540, dopo essere stato per cinque anni prefetto della città, scelse la via monastica, sotto la regola benedettina. Nel 590 fu eletto papa, succedendo a Pelagio 11o, morto di peste. Esplicò un’intensa attività nel governo della Chiesa, nella sollecitudine caritativa e nella tutela delle popolazioni angariate dai “barbari”. Riformò le celebrazioni e anche il canto liturgico che, dal suo nome, fu chiamato “gregoriano”. Morì a 63 anni di età, meritandosi il titolo di “grande” (Magno) che gli attribuì Bonifacio VIII. Con Ambrogio, Agostino e Girolamo è uno dei quattro grandi “dottori” della Chiesa Occidentale. ( WikiSanti e Beati )

VENERDI 5 settembre – Santa MADRE TERESA di Calcutta

Memoria di Santa Teresa di Calcutta. ( WikiCentro Madre Teresa di Calcutta )

SCUOLA MATERNA “PIZZOLATO”

La Scuola dell’Infanzia “B.Pizzolato” comunica, ai genitori dei bambini iscritti per l’anno scolastico 2014/2015, quale sarà l’organizzazione prevista per il mese di Settembre:

  • 3 settembre:  Accoglienza dei Piccoli dalle ore 9.30-11.30;
  • 4-5 settembre: dalle ore 8.30-9.00 – entrata Medi e Grandi; dalle ore 11.30-12.00 – Uscita Medi e Grandi; dalle ore 9.30 – 11.30 Accoglienza Piccoli.

Da Lunedì 8 Settembre le sezioni Medi e Grandi seguiranno l’orario dalle ore 8.30 alle ore 16.00 con servizio mensa ed entrata anticipata per chi ne ha fatto richiesta.

Nido Integrato

Il Nido Integrato “B.Pizzolato” riaprirà il 3 SETTEMBRE 2014 secondo le modalità già comunicate ai genitori dei bambini iscritti.

Ascolto della PAROLA di DIO

VENERDI 5 settembre,alle ore 20.45, in Canonica, incontro di ascolto della Parola di Dio.

E.V.O.

Anche per l’anno pastorale 2014/2015 nella nostra parrocchia viene offerta la proposta degli Esercizi Spirituali per la Vita Ordinaria (EVO). VENERDI 19 SETTEMBRE in Oratorio, alle ore 20,30, ci sarà la presentazione ufficiale. E’ un’opportunità di approfondimento e di crescita progressiva della propria vita spirituale; la scoperta della nostra identità spirituale e della missione personale che Dio affida a ciascuno di noi e un cammino progressivo nella dimensione dello Spirito che si trasforma in scelte di vita coerenti. Per informazioni rivolgersi in parrocchia.

PESCA di BENEFICENZA

Ricordiamo che anche quest’anno, in occasione della “Sagra” verrà allestita la tradizionale PESCA di BENEFICENZA, organizzata dalla nostra Parrocchia, il cui ricavato sarà destinato a finanziare i lavori parrocchiali. Chi desidera offrire qualcosa per rendere questa manifestazione più attraente e ricca di premi, può farlo, rivolgendosi in canonica entro la metà di settembre.

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