Santo del giorno
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Chiesa - interno - Deposizione di Alessandro Pomi - olio su tela (1948) Stemma del Vescovo Mons. Antonio Mistrorigo - intarsio marmoreo (1975) Battesimo di Gesu, autore ignoto, vetrata istoriata, 1939 6

E’ UN INVITO! CERCHIAMO DI ESSERCI

vitadicomunita_logo VITA DI COMUNITA – n. 1552 – 13 aprile 2014
Domenica delle Palme
( Mt 26,14 – 27,66 : leggi )

Finisce oggi la Quaresima ed inizia la Settimana Santa, centro di tutto l’anno liturgico. In questi giorni, a partire dalla Domenica delle Palme alla prossima Domenica, ripercorreremo ora dopo ora, giorno dopo giorno, l’ultima settimana terrena di Gesù di Nazaret.

L’ingresso solenne di Gesù a Gerusalemme non era stato proprio un giorno di trionfo e questo lo si capisce dalla lettura del racconto delia Passione articolato sul tema della croce. Quest’anno, questo dramma commovente, ce lo racconta l’evangelista Matteo che ci presenta Gesù come il Signore della storia; Gesù il Figlio di Dio che rinuncia al suo potere infinito. Giusto ma perseguitato, che non oppone violenza, ma sceglie la via della mansuetudine. Il volto svelato nella Passione è il volto di un Dio consegnato per amore, che accetta di non essere capito, di essere oltraggiato per amore degli uomini, è un Dio che muore per amore. E questo avvenimento che riviviamo ogni anno ci sarà ancora e per sempre, perché la Passione, Morte e Risurrezione di Gesù rappresentano un “qui e ora” per ciascuno di noi.

La Croce è una dimensione fondamentale dell’esistenza del cristiano, non si gioca per ricordare qualcosa o per far finta di commuoverci del volto di Gesù sfigurato dalla violenza e dal dolore. Ogni celebrazione propone, riattualizza, rivive, celebra questo avvenimento. La Passione accade anche per noi, oggi. E’ come se il Signore ci dicesse: “Questo è il mìo amore per te. Se sei riuscito a fare sufficiente deserto nel tuo cuore in questi quaranta giorni lo puoi capire, puoi sentire la sete, cercare la luce, desiderare di rivivere come Lazzaro, io Gesù, Figlio di Dio mi dono per te”.

Quando nel corso della vita ci capita di essere protagonisti di una circostanza dolorosa, diventiamo contemporanei alla Passione di Cristo, ci troviamo in sintonia con la Sua sofferenza ed è in quel momento di prova che, sotto il peso della nostra croce, Lui c’è già, ma ha bisogno del nostro aiuto. La croce per essere tale ha bisogno di due presenze, in continua comunicazione tra loro. La nostra strada diventa, dunque, quella di Simone di Cirene, lo specialista della “croce partecipata”.

E quando qualcuno ha bisogno della nostra pietà, della nostra vicinanza, della nostra comprensione, della nostra parola, della nostra solidarietà, della nostra amicizia, il Cireneo che siamo noi deve farsi avanti ed aiutare. Insomma, bisogna che Gesù vivente in noi sia disponibile a caricarsi della croce degli altri ed incamminarsi verso il Calvario.

Allora, quale il messaggio?

Tre giorni ci accompagneranno a ridire la nostra fede, a riscoprire il dono, a cambiare vita. Ritagliamo un po’ di spazio e tempo ai nostri mille pressanti impegni e cerchiamo di esserci! Giovedì sera alla Messa che ci ricorda l’istituzione dell’Eucaristia; Venerdì nella grande e sofferta celebrazione della Croce; Sabato nella lunga e luminosa notte della Risurrezione. Raccogliamo il nostro coraggio e rimettiamoci in gioco. Forse alla fine, anche noi come il centurione, apriremo il nostro cuore e professeremo la nostra fede dicendo: “Davvero questi è il Figlio di Dio”.


SETTIMANA SANTA 2014

LUNEDI 14   –    MARTEDI 15   –   MERCOLEDI 16 aprile

“In questi tre giorni i cristiani sono invitati a prepararsi alla celebrazione pasquale attraverso:
la preghiera di
adorazione, l’ascolto della Parola di Dio, la confessione”

Ore 8.30    Lodi – S. Messa – Esposizione
Ore 18.30       Vespri – Reposizione – S. Messa

** CONFESSIONI (dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00)
** CONFESSIONI comunitarie:

  • Lunedì    alle 20.30 a Spresiano con particolare invito ai giovani e ai giovanissimi, Scout, AC e a quanti vogliono aggiungersi.
  • Martedì    alle 20.30 a Lovadina
  • Mercoledì      alle 20.30 a Visnadello (in questi tre giorni la Chiesa resterà chiusa dalle 12.00 alle 15.00)

17    GIOVEDI SANTO

“E il giorno in cui si ricorda il grande dono che Gesù fa di se stesso con l’Eucaristia
mistero del corpo donato e sangue versato per tutti”

Ore 17.00       S. Messa (saranno presenti i bambini della Prima Comunione)
Ore 20.30       S. Messa in memoria della Cena del Signore (lavanda dei piedi dei Cresimati).
Seguirà adorazione presso la tenda della Reposizione.

** CONFESSIONI (dalle 15.00 alle 17.00)

18    VENERDI SANTO

“E il primo giorno del Triduo pasquale, concentrato tutto nella memoria storica dei fatti della Passione
rievocata dalla Parola di Dio nel racconto del Vangelo secondo Giovanni”

Giorno di digiuno e astinenza
Ore 8.30    Lodi e Ufficio delle Letture
Ore 15.00  Via Crucis animata dai bambini della Prima Comunione.
Ore 20.30  Rievocazione della Passione del Signore con processione fino alla Villa dei Giustiniani e ritorno in Chiesa.
** CONFESSIONI (dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00)

 

19    SABATO SANTO

“Il Sabato Santo è un giorno vuoto di Eucaristia.
E un giorno di silenzio e di attesa perché in noi si radichino degli atteggiamenti spirituali precisi
(silenzio interiore, ascolto, riflessione, preghiera)”

Ore 8.30     Lodi e Ufficio delle Letture
Ore 21.00   VEGLIA PASQUALE nella notte Santa “È il vertice dell’anno liturgico, il momento culminante del Triduo pasquale. Si fa memoria della  Risurrezione “.
** CONFESSIONI (dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00)

20    DOMENICA DI PASQUA

Ore 7.30 – 9.00 – 10.30 – 18.30 SS. Messe
Ore 15.30 S. Messa in “Villa Tomasi”

21    LUNEDI’ DELL’ANGELO

Ore 9.00 S. Messa

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