Santo del giorno
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Chiesa - interno - Deposizione di Alessandro Pomi - olio su tela (1948) Predicazione, Trento Longaretti, vetrata istoriata 1996 San Francesco, autore ignoto, vetrata istorata, 2004 4

E’ IL MOMENTO DEL CONFRONTO CON NOI STESSI

vitadicomunita_logoVITA DI COMUNITA – n. 1492 – 17 febbraio 2013 – (Lc 4,1-13)

Uno dei detti di Gesù, che la liturgia applica a noi e che ce lo propone, perché diventi il programma della nostra Quaresima, è l’esortazione che ci siamo sentiti rivolgere Mercoledì quando abbiamo ricevuto le Ceneri: “Convertiti e credi al Vangelo”.
Oggi è la prima Domenica di Quaresima e l’evangelista Luca ci presenta, nel brano del suo Vangelo, l’episodio di Gesù tentato nel deserto. Deserto, luogo dove la realtà è ridotta all’essenziale e dove l’uomo è costretto ad essere faccia a faccia con se stesso, il che prelude anche un impegnativo faccia a faccia con Dio. Ma vediamo che cosa è avvenuto e quale è stato il tentativo da parte di Satana, di far deviare Gesù dalla strada di fedeltà a Dio, una strada che passa attraverso la debolezza, l’umiliazione e la croce.
Il tentatore Satana propone a Gesù tre scorciatoie per evitare quella strada scomoda.

La prima quella di una “facile popolarità”, ottenuta riducendo la salvezza alla sola dimensione economica (“dì a questa pietra che diventi pane…”).
Poi quella del “potere” (Ti darò tutta questa potenza e la gloria di questi regni… se ti prostri”).
E infine la scorciatoia del “successo spettacolare” , della strumentalizzazione della fede e della religione (“Se tu sei il Figlio di Dio buttati giù… ai suoi angeli darà ordini per te…”).

Ma Gesù respinge queste tentazioni e ribadisce la scelta della missione assegnatagli dal Padre. Una missione che sceglie la strada della pazienza, dell’amore e della libertà e che rifiuta un’esistenza materialista, egoistica, fuori di ogni riferimento al mondo dello spirito, al divino.
Ora tocca a noi confrontarci con le tentazioni. Confrontarci con le tentazioni sottili e pericolose che ci aggrediscono quotidianamente: la seduzione della strada facile, le tangenti, le scorciatoie, il criterio del “fanno tutti cosi”, la prepotenza, l’egoismo, la tentazione dei sensi, dell’odio…
Oggi, però, vogliamo indicacene una che può avere effetti devastanti: la buona coscienza. Una “buona coscienza” che spesso è una coscienza a cui abbiamo messo la museruola. Molti di noi credono di avere sempre “la coscienza a posto” ma troppo spesso è a posto perché l’abbiamo resa inoffensiva.  La coscienza invece, deve essere vigile, funzionante e non deve farci sentire a posto almeno rispetto al codice cristiano.

Allora, quale il messaggio?

Da oggi, abbiamo quaranta giorni per guardare dentro al nostro cuore, per riflettere sull’essenza del Vangelo e per fare una scelta di vita. Per aiutarci, in questo tempo, la Chiesa ci indica tre strade: La preghiera: cinque minuti al giorno per poter iniziare la giornata con una pace interiore che viene da Dio. Il digiuno: rinunciare a qualcosa (la TV, una sigaretta, un dolce…) per ristabilire un ordine nella nostra volontà. Infine l’elemosina: rinunciare a qualcosa per un gesto di solidarietà. E’ questo il momento del confronto con noi stessi. Giù le maschere e BUONA QUARESIMA! (d. G. V.)


VIVERE LA QUARESIMA
Ricordiamo alcuni momenti di PREGHIERA, RIFLESSIONE e CONDIVISIONE proposti in questo periodo quaresimale:

  • OGNI GIORNO: S.MESSA lunedì e mercoledì al mattino alle ore 8.30;  martedi e giovedi alla sera alle ore 18.00.
  • VIA CRUCIS: VENERDI ore 15.00, è un’occasione per meditare sulla PASSIONE e MORTE di GESÙ’. Seguirà la celebrazione della S.MESSA. ( in quésto giorno NON verrà celebrata la S. Messa delle ore 8.30.).
  • ADORAZIONE: ogni GIOVEDI dalle 21.00, nella cappellina della Sacra Famiglia in canonica, Adorazione Eucaristica notturna.
  • LODI: ogni SABATO ore 8.15 nella stessa cappellina si recitano le Lodi e si ascolta il Vangelo della domenica.
  • CARITA: presso la Tenda in chiesa c’è la cassetta per la raccolta di offerte “UN PANE PER AMORE DI DIO“.

SAN VINCENZO
La San Vincenzo ha redatto il bilancio economico 2012.
Le ENTRATE sono state di € 11.792,72 provenienti: dal contributo del Comune, dalla colletta dei soci, dalle offerte in morte, dalla cassetta in chiesa e da offerte varie.
Le USCITE sono state di   € 11.480,81.
Il saldo rimasto in cassa è di € 311,91 La “SAN VINCENZO” ringrazia tutti coloro che l’hanno aiutata a fare un po’ di bene e a
non lasciare senza risposta le tante richieste di aiuto.

Ricorda inoltre, che ogni quindici giorni si riunisce, la SECONDA e la QUARTA domenica del mese alle ore 9.45, in Canonica. Le riunioni sono aperte a tutti.

TERZA ELEMENTARE
DOMENICA 24 febbraio sono invitati alla S. Messa delle ore 9.00 tutti i bambini della Prima Comunione per ricevere il VANGELO.

LOTTERIA DEL PANEVIN
Gli organizzatori ringraziano quanti hanno collaborato nella positiva riuscita della manifestazione.

Associazione NOI
Ogni domenica mattina dalle ore 8,30 alle 12.00, presso il bar dell’Oratorio è possibile iscriversi al NOI, per il 2013. Il tesseramento dipende da ragioni fiscali e giuridiche, non di interesse economico.

Pellegrinaggio a FATIMA e SANTIAGO
Dal 03 al 07 APRILE 2013, pellegrinaggio a Fatima e Santiago interparrocchiale. Chi   è   interessato   può   rivolgersi   a   Don
Giuseppe – Parrocchia di  Spresiano. Le iscrizioni dovranno essere fatte entro fine mese o fino ad esaurimento dei posti. E’ necessario iscriversi al più presto.


Tre suggerimenti per vivere bene la Quaresima:

  1. DIGIUNO. Digiuno dalla fretta, dalla TV, digiuno dal pettegolezzo per guardare agli altri con lo sguardo di Dio ma anche digiuno autentico dall’eccesso di cibo.
  2. PREGHIERA. Una preghiera fatta soprattutto di ascolto, più che di richiesta. E’ questo il tempo di leggere la Parola, tutti i giorni, dieci minuti con calma, staccando il telefono, per lasciarla scendere nel cuore, senza fretta.
  3. ELEMOSINA. Elemosina che non significa dare del superfluo, ma spalancare il cuore ai bisogni degli altri. Questo produce cambiamento dentro di noi facendoci diventare figli della pace.

 


“Si fa memoria…”
VENERDÌ’ 22 febbraio 2013
Cattedra di San Pietro Apostolo

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